I guanti tattici sono parte integrante del guardaroba di quasi ogni uomo. Perché quasi tutti? Perché i ragazzi che non sono abituati a fare le cose con le proprie mani o a cui non piace trascorrere del tempo attivamente non ne avranno bisogno.
Guanti tattici: cosa sono e a cosa servono?
Vengono chiamati guanti tattici (da tiro)., che differiscono da quelli ordinari, in pelle o in maglia per la presenza di speciali elementi protettivi. Poiché le mani sono considerate la parte più traumatica del corpo, rappresentano la maggior parte degli infortuni e degli infortuni. I guanti con elementi protettivi durevoli aiutano a evitare lesioni alle articolazioni, alle mani e alla pelle durante l'esecuzione di determinate azioni e compiti.
I primi analoghi dei guanti protettivi sono apparsi dopo la fine della seconda guerra mondiale, tuttavia hanno guadagnato ampia popolarità solo ai nostri tempi.
Tipi di guanti tattici
A seconda dell'ambito di applicazione si distinguono i seguenti tipi:
1. Niente dita. I modelli in cui le dita rimangono aperte sono utilizzati dagli atleti (giocatori di softair, biatleti, piloti da corsa) e i militari, che hanno davvero bisogno di sensazioni tattili. A differenza di altri modelli, quelli senza dita sono più maneggevoli, comodi e funzionali. Sono spesso indossati da falegnami o muratori, che potrebbero accidentalmente ferirsi o bruciarsi durante il lavoro.
2. Con le dita. I guanti a dita intere hanno una vasta gamma di applicazioni. Per il personale militare e i membri dei gruppi d'assalto, sono una parte obbligatoria delle tute protettive e mimetiche. Gli automobilisti e i motociclisti li indossano per proteggere le mani in caso di incidenti e altre situazioni impreviste. I cacciatori possono utilizzare guanti tattici per proteggere le proprie mani mentre percorrono lunghe distanze attraverso terreni boscosi e paludosi.
3. Con tirapugni. Anche i guanti dalla struttura anatomica e tagliati con tirapugni in plastica o carbonio sulle articolazioni sono molto richiesti tra i militari e i cacciatori. A seconda della loro struttura possono essere con o senza dita. Il cuscinetto protettivo sulle articolazioni le protegge in modo affidabile dai danni senza ostacolare i movimenti della mano e delle dita.
4. Caldo. I modelli isolati sono molto richiesti tra gli amanti della caccia e della pesca invernale. Nonostante possano essere utilizzati a temperature sotto lo zero, chi li indossa non perde le sensazioni tattili. Alcuni modelli sono addirittura dotati di inserti speciali sugli indici e sui pollici, che consentono di gestire liberamente il tocco e l'elettronica ultrasensibile.
Alcuni modelli, oltre ad essere resistenti alle basse temperature, possono essere impermeabili e resistenti a diversi prodotti chimici.
Materiali utilizzati per realizzare guanti tattici
I materiali con cui sono realizzati gli accessori per la protezione delle mani sono costituiti principalmente da fibre sintetiche e naturali, che si distinguono per la loro robustezza e resistenza all'usura. Gli elastici interni li aiutano ad adattarsi bene e saldamente alla mano, senza limitarne il movimento.
I principali materiali utilizzati per cucire i guanti tattici sono:
- vera pelle. La pelle scamosciata o la pelle liscia possono essere utilizzate sia per cucire l'intero prodotto che per singoli inserti su palmi, nocche o dita. Sono facili da pulire, proteggono in modo affidabile, ma impiegano molto tempo ad asciugarsi dopo il contatto con l'acqua.
- Ecopelle. Le moderne tecnologie per la produzione dell'ecopelle sono state in grado di portarla a uno stato in cui le sue caratteristiche sono per molti versi superiori alla sua controparte naturale. Gli inserti in ecopelle impediscono lo scivolamento a contatto con il metallo.
- Sintetici. Kevlar e neoprene non infiammabili si distinguono per la loro resistenza e capacità di far passare bene l'aria, evitando così la sudorazione della pelle delle mani. Combinano perfettamente le qualità dei modelli in pelle e tessuto.
- Cotone. Il tessuto in cotone è altamente traspirante, si asciuga rapidamente ed è facile da pulire. Tuttavia, l’uso frequente di guanti in cotone naturale riduce significativamente la loro durata complessiva.
I cuscinetti per le nocche possono essere realizzati in plastica dura e flessibile, carbonio o metallo. Il design monopezzo leggero e resistente evita urti e contusioni.
Conclusione
Scegliere i guanti tattici è necessario focalizzarsi sui seguenti fattori:
- Convenienza. Il prodotto deve essere della misura giusta e adattarsi perfettamente alla mano senza comprimerlo. La pelle non deve sudare o prudere quando entra in contatto con l'interno.
- Qualità. Acquistare una replica economica di un noto marchio, da cui sporgono i fili e le cuciture si staccano, sarà una completa delusione. Un articolo di alta qualità in grado di soddisfare al massimo i compiti ad esso assegnati può essere acquistato solo in negozi specializzati o ordinato direttamente dal produttore tramite Internet.
Chi utilizza i guanti tattici li considera un accessorio indispensabile sia nel lavoro, nello sport che nella vita di tutti i giorni. Puoi portarli con te pescando, andando in bicicletta o andando ad allenamenti sportivi. sala.
Con i tirapugni i tirapugni sono un'arma fredda. Se colpisci una rapa non è più una bastonata, è già una vera e propria condanna. Beh, imporre la tua opinione (di esperto) è quanto meno brutto. Io sono un chirurgo militare, io non indossare guanti del genere