Un articolo su due sul velluto inizia con il messaggio che questo termine tradotto letteralmente dal francese significa "velluto". Tuttavia, in realtà deriva dal latino “villosus” - “ispido”.
L'ironia è che la produzione del velluto utilizza una tecnologia leggermente diversa da quella del velluto, e di conseguenza il tessuto risulta con un pelo più lungo, cioè veramente ispido. Grazie a questa struttura, il materiale risulta essere sorprendentemente morbido e allo stesso tempo ad alta manutenzione.
Lavaggio: istruzioni dettagliate
Dopo la rivoluzione tecnologica, il velluto un tempo costoso cominciò ad essere ampiamente utilizzato per vari scopi. Oggi ne producono diversi tipi:
- cotone: resistente, ideale per cucire abiti per bambini;
- lana - a pelo spesso, utilizzato nella fabbricazione di cappotti e giacche;
- il velluto drappeggiato è un'alternativa al costoso velluto;
- mobili: densi, durevoli e resistenti all'abrasione;
- L'Auto Velour è il risultato di una combinazione unica di fili naturali e artificiali, nonché di un'impregnazione speciale, che aumenta la durata del materiale.
Tuttavia, nonostante l'abbondanza di opzioni, c'è una caratteristica che accomuna tutto il velluto: si sporca e, se usato in modo improprio, diventa rapidamente inutilizzabile.
Regole fondamentali per il lavaggio
- Manuale - in questo caso è bene evitare di lasciarlo in ammollo per lungo tempo, altrimenti si rischia di rovinare la struttura del tessuto.
- Macchina - Scegliete sempre la modalità “delicata” e non impostate la temperatura sopra i 30 gradi.
- Polvere - dovrebbe essere morbido per gli oggetti colorati. Puoi sostituirlo con detersivi speciali per tessuti morbidi.
- Candeggina e altre sostanze contenenti cloro non devono essere utilizzate.
- macchie, se sono pochi, rimuoveteli con una soluzione di sapone, semplicemente trattando la zona desiderata. in modo da non lavare l'intero prodotto.
Importante! Se usi la lavatrice, assicurati di impostare la centrifuga su un livello delicato, altrimenti rischi di ottenere uno straccio lussuoso e non il tuo capo preferito. È meglio asciugare gli indumenti all'aria aperta, ma evitare l'esposizione diretta alla luce solare.
Dopo il lavaggio, il velluto, come molti altri tipi di tessuto, appare spiegazzato, tuttavia i produttori sconsigliano di stirare i vestiti di velluto. Come ultima risorsa potete stirare il capo capovolgendolo, ma sarebbe molto meglio utilizzare una vaporiera.
Prendersi cura del velluto artificiale
A differenza della fibra naturale, la sua base del filo è più resistente a vari carichi aggressivi. Ciò, infatti, fa pensare che tale tessuto possa essere lavato utilizzando polveri più attive e ad una temperatura di 40 gradi.Tuttavia, non dovresti essere troppo zelante, perché più fai attenzione al tessuto, più a lungo ti servirà. Ciò significa che qualcosa realizzato in velluto ti delizierà a lungo con la sua morbidezza e comfort.