Maglieria - un vecchio hobby che non sta perdendo la sua popolarità. Per chi vuole apprenderlo è necessario familiarizzare con tutti i tipi di fili per maglieria.
Come chiamano la gente i fili per maglieria?
Il nome corretto per i fili per maglieria è filato. Può essere a base di fibre naturali o artificiali. Può essere omogeneo (un tipo di fibra) ed eterogeneo (diversi tipi). Può anche essere a tinta unita o multicolore (melange).
Tipi di fili per lavorare a maglia
Ci sono solo 4 categorie.
Fibre naturali
Si tratta di fili ricavati dal pelo di animali domestici o selvatici. Sono adatti per lavorare a maglia coperte e maglioni, poiché i prodotti realizzati con essi forniscono il miglior calore. Vale la pena notare che la maggior parte dei rappresentanti di tale filato sono molto costosi.
- Lana. Realizzato in lana di pecora o di cammello, è adatto ai principianti.
- Lana merino. Un filo piuttosto costoso, ma i suoi vantaggi sono innegabili. I prodotti che ne derivano sono leggeri e molto caldi.
- Alpaca. Questo materiale è adatto anche a chi soffre di allergie. È morbido, leggero e setoso. I prodotti realizzati con esso dureranno a lungo, mantenendo il loro aspetto originale.
- Mohair. Non viene quasi mai utilizzato nella sua forma pura nei prodotti, perché tali cose non dureranno a lungo. Ad esso vengono aggiunte varie fibre. Il filato è molto caldo e soffice.
- Cachemire. Il materiale è costoso e capriccioso, quindi è meglio che i principianti non ci lavorino. Lo spessore della lana delle capre cashmere è la metà di quello dei capelli umani. Gli articoli in cashmere devono essere adeguatamente curati.
- Angora. Fili realizzati con la peluria dei conigli d'angora. Nella maggior parte dei casi, vengono mescolati fili acrilici o di lana. I prodotti sono belli, caldi, delicati, leggeri e resistenti.
- Alpaca. Il filato è realizzato in lana di alpaca lama. I prodotti realizzati con esso sono piacevoli al tatto, leggeri, ma allo stesso tempo molto caldi e resistenti.
Fibre vegetali
Le fibre naturali comprendono anche le fibre “vegetali”. Sono meno costosi, ma altrettanto resistenti e morbidi.
- Cotone. Materiale popolare, ottimo per i principianti. Le cose che ne derivano “respirano” e resistono bene ai lavaggi. Gli svantaggi includono il "burnout" nell'usura leggera e rapida.
- Biancheria. Ideale per confezionare abiti estivi, poiché lascia passare bene l'aria e protegge dalle radiazioni ultraviolette.
- Seta. Materiale costoso, ma è liscio e lucido. Non trattiene il calore a lungo, quindi si consiglia di utilizzarlo per capi di mezza stagione. Questo prodotto ti durerà a lungo.
- Canapa. Una fibra ecologica, ma viene utilizzata maggiormente per gli articoli per la casa (borse, tovaglioli). Tutto a causa della sua rigidità.
- Ortica. Non viene utilizzato nella sua forma pura a causa della difficoltà di produzione e, di conseguenza, dei costi. Ma, in combinazione con altre fibre, conferisce al prodotto resistenza, leggerezza e igroscopicità.
- Bambù. Tipo di filato ipoallergenico e piuttosto raro. I prodotti realizzati con esso sembrano cashmere.
Fibre sintetiche
Molte persone confondono filati artificiali e sintetici. Filato artificiale - Queste sono fibre naturali che hanno subito un trattamento chimico. UN filato sintetico non contiene fibre naturali.
- Viscosa - Questa è una fibra artificiale. I prodotti realizzati con questo filo sono piacevoli per il corpo e non elettrizzano, ma devono essere adeguatamente curati.
- Microfibra. Un filo sottile che viene utilizzato per realizzare indumenti per vari scopi domestici e industriali.
- Acrilico. Un materiale simile nelle sue caratteristiche alle fibre naturali di origine animale. Un'alternativa economica al filato per realizzare maglioni.
- Nylon. Viene aggiunto ad altri filati per rendere il prodotto durevole.
- Metallico. Il filo stesso non viene utilizzato, poiché un prodotto del genere è scomodo da indossare. Viene aggiunto ad altri thread per dare un aspetto drammatico.
Fibre miste
Per eliminare le carenze di alcuni tipi di filati, i produttori li mescolano con altre fibre.
- Misto lana e cotone (misto lana). Un materiale che ha le proprietà termiche della lana, ma è meno graffiante e più elastico. Il suo svantaggio potrebbe essere il colore non uniforme, poiché le fibre assorbono la tintura in modo diverso.
- Miscela di fibre artificiali e naturali. Un filo conveniente che ha tutte le proprietà dei tessuti naturali, ma è più elastico e resistente.
- Miscela sintetica. I prodotti realizzati con questo filato non trattengono il calore, ma sembrano molto impressionanti.
Filato speciale con effetto testurizzato
Le magliaie esperte possono lavorare con un tipo speciale di filato che ha vari effetti decorativi.
- Ciniglia. Filati di cotone sintetico, prodotti dai quali sembrano presentabili e mantengono il loro aspetto per lungo tempo.
- Mucchio. Da questo tipo di filato puoi realizzare qualcosa di simile alla pelliccia sintetica.
- Tweed. Questa è lana non tinta o misto lana.
- Nastro. Può essere utilizzato per un elemento separato di un prodotto o per qualche accessorio. Filo molto liscio.
- Boucled. La composizione può contenere lana, conferendo “calore” ai prodotti. Il filato stesso sembra elegante grazie alle palline attaccate al filo principale.
- Fantasia. Comprende fibre di diverso spessore, colore e qualità.