Nel mondo dell'artigianato ci sono molti nomi insoliti che risultano incomprensibili all'uomo comune. Coloro che non hanno nulla a che fare con spilli e filo potrebbero non avere idea di cosa sia la treccia. Vuoi sistemare la situazione? Leggi il nostro articolo.
Treccia e tutto al riguardo
Questo nome di solito significa nastro decorativo, che viene spesso utilizzato per decorare i prodotti finiti.
Può essere stretto, largo, liscio, traforato, semplice o decorato con vari motivi. I materiali per creare questo tipo di accessori sono varie: dalla seta delicata a quella più ruvida e resistente.

La treccia può svolgere molteplici funzioni ed essere utilizzata per:
- decorazione;
- come materiale di consumo per la riparazione di prodotti tessili, abbigliamento, cappelli, stole, berretti;
- rinforzo cuciture e bordi;
- artigianato, decorazioni per capelli, vari tipi di creatività.
Importante! La treccia è altamente durevole e resistente all'usura.Tali proprietà sono raggiunte grazie all'intreccio dei numerosi fili che lo compongono.
Per quanto riguarda la diversità delle specie, questo tipo di accessori da cucito può essere classificato in base a diverse caratteristiche. Può essere unilaterale o avere un motivo solo su un lato. Per quanto riguarda l'aspetto, la treccia è spesso decorata con dorature, fili metallizzati, strass e scintillii.

Secondo i segni, è diviso in diversi tipi:
- sbieco utilizzato per orli e bordi;
- cotone, che funge da materiale per rinforzare cuciture e passanti per bottoni;
- lana per lavorare con tessuti spessi;
- raso per cucire abiti da donna e da bambino;
- colza, necessaria per rifinire gli orli;
- twill, che viene utilizzato per decorare le borse.
Trovare quello giusto non è così difficile. La cosa principale è decidere su che tipo di cosa o prodotto lavorerai.
Pertanto, la treccia può essere utilizzata con grande successo sia per decorare interni e mobili, sia per riparare e decorare vestiti. Le artigiane lo usano spesso per aggiungere stile a giacche, cappotti, vestiti e cappelli.